Ecco cosa significa nel dettaglio
I contenuti presenti su iTunes verranno trasferiti automaticamente sulle app dedicate, mentre per quanto riguarda Windows non ci sarà alcun cambiamento. In sostanza se vi piace iTunes potrete continuare a utilizzarlo sul sistema operativo di Microsoft ma dubitiamo che a questo punto qualcuno possa trovargli un’utilità. Bisogna infatti ammettere che il software fosse piuttosto scomodo e anti-intuitivo da usare, e almeno per quanto ci riguarda abbiamo sempre preferito tenere i file multimediali in semplici cartelle sui dischi rigidi.
E allora la morte di iTunes sarà così importante? No, e ci si augura che la gestione di musica e video sui Mac possa essere più semplice e immediata. In ogni caso noi vi consigliamo di non affidarvi troppo al download digitale e ai servizi di streaming contenuti, preferendo un approccio più “all’antica”. Perché? Tutto ciò che comprate in digitale non è effettivamente vostro ma state in pratica acquistando una licenza d’utilizzo dei file su una specifica piattaforma o servizio. In poche parole, se volete evitare brutte sorprese, effettuate delle copie di backup o rimanete nel mercato retail.