Ostie localizzanti?
Il video ci conferma che gli AirTag serviranno effettivamente a ritrovare oggetti smarriti, anche senza la presenza di una connessione WiFi o dati mobili. Bisognerà solo attivare la funzione Offline Finding dalle impostazioni di iOS.
Gli AirTag dovrebbero essere di piccole dimensioni, paragonabili a quelle di una pen drive o un portachiavi. Potranno essere applicate (forse tramite adesivo) a numerosi oggetti di uso quotidiano di cui vogliamo tenere traccia, o che magari siamo più inclini a smarrire. Il pensiero va immediatamente a cose come le chiavi dell’auto, il telecomando della TV o il portafogli. Dopo avere applicato gli AirTag potremo in teoria localizzare l’oggetto o seguirne gli spostamenti tramite iOS.
AirTag dovrebbero essere dotati di un qualche tipo di batteria removibile, che probabilmente si affiderà a un fattore di forma proprietario per ingombrare il meno possibile.
Secondo il noto analista Ming-Chi Kuo, il lancio di Apple AirTag avrebbe potuto essere a Giugno, durante la Worldwide Developers Conference (che comunque si terrà solo online), oppure direttamente a Settembre 2020, in concomitanza con il lancio di iPhone 12. Considerata però la nuova situazione mondiale e la diffusione della pandemia, non ci sorprenderebbe se Apple volesse posticipare il lancio dei nuovi accessori a un momento successivo.