A dispetto delle previsioni
L’istituto di ricerca IDC ha comunicato di recente che le vendite i Pixel non sono in fondo così disastrose. Nel corso del 2019 sono stati venduti infatti 7,2 milioni di pezzi, un risultato in crescita del 52% rispetto all’anno precedente. Il successo dei terminali si è concentrato in alcuni specifici mercati, ovvero Stati Uniti, Europa occidentale e Giappone. Sono numeri che non competono con quelli delle major Android, nella fattispecie Samsung, Huawei e Xiaomi, ma i valori restano comunque interessanti. È giusto notare in tal senso come Google abbia superato OnePlus nel numero di terminali venduti nel 2019. Non che OnePlus sia esattamente un colosso, ma come ben sappiamo i suoi smartphone sono molto apprezzati sia dai consumatori che dagli addetti ai lavori.
La linea Pixel non rappresenta per Google una delle principali fonti di introito. Google non ha la necessità di raggiungere i guadagni delle altre compagnie, e può al momento accontentarsi di incrementare il proprio bacino di utenti, spingendo intanto sul software.
Sarà interessante vedere come si evolverà la situazione, in particolare per quanto riguarda le strategie di marketing e il posizionamento sul mercato. Dopo aver cominciato con la linea Nexus - economica e dotata di prestazioni elevate - Google ha optato per una fascia top di gamma, quasi a cercare una competizione diretta con Apple.
Per quanto ne sappiamo, il prossimo 13 Luglio dovremmo assistere alla presentazione di Google Pixel 4a, smartphone Android di fascia media che andrà probabilmente a disturbare iPhone SE. La fascia alta verrà invece utilizzata per accontentare i consumatori più esigenti, spingendo nel contempo sul fattore innovazione.